Le carte appartengono alla Serie 25, introdotta il 7 ottobre 1987 in sostituzione delle vecchie tavolette, fondata su rilevamento aerofotogrammetrico ed elaborazione grafica interattiva in formato vettoriale. Tra queste alcune appartengono anche alla Serie 25DB (DataBase), elaborata a partire dagli anni 2000 impiegando i dati della banca dati dell’IGM.
La raccolta si compone complessivamente di 78 tavole, realizzata tra il 1995 e il 2007, che coprono l’intero territorio regionale.
Le carte della Serie 25 sono state allestite secondo le seguenti fonti di compilazione: ripresa aerofotogrammetrica e relativo anno di elaborazione, compreso tra il 1995 e il 2007; rilievo fotogrammetrico grafico e relativo anno di elaborazione, compreso tra il 1995 e il 2007; ricognizione e relativo anno di elaborazione; la batimetria, ricavata dai rilievi dell’Istituto Idrografico della Marina.
Le carte della Serie 25DB sono state allestite secondo le seguenti fonti di compilazione: ripresa aerofotogrammetrica e relativo anno di elaborazione; restituzione numerica (derivazione da cartografia tecnica regionale numerica alla scala 1:5000 e 1:10.000) e relativo anno; ricognizione e relativo anno; allestimento grafico da Database DB_25.
Il sistema di riferimento per le carte della Serie 25 divenne ED50 – UTM, analogamente alla Carta topografica d’Italia alla scala 1:50.000; il sistema di riferimento adottato per la Serie 25DB è l’ETRS89 (Sistema WGS84 nell’implementazione europea ETRF89 - realizzazione italiana IGM95 ellissoide associato GRS80).
Le coordinate geografiche sono riferite all’Ellissoide Internazionale orientato a Roma (M.Mario) - Sistema U.T.M. (Dati Europei 1950).
Sono riportate secondo segni convenzionali: ferrovie, limiti amministrativi, strade rotabili e non rotabili, ponti, aeroporti e idroscali, edifici, sistemi idrici (in azzurro), vegetazione (in verde). L’orografia è rappresentata mediante l’impiego di tre tipologie di curve di livello: le principali a linea grossa ed equidistanza regolare di 100 mt; le intermedie a linea sottile ed equidistanza regolare di 25 mt; le ausiliari a linea tratteggiata ed equidistanza di 5 mt.
L’altimetria, espressa in metri, è riferita al livello medio del mare.
La divisione in fogli è rappresentata nel quadro di unione riportato nella bandella a sinistra, la denominazione è definita dalla località geografica maggiormente rappresentata, dal numero cardinale relativo al foglio (scala 1:50.000) e dal numero ordinale relativo alla sezione.
Negli Archivi della Regione Campania è presente la sola copia digitale.